Quest’anno la Fondazione Bethleem di Mouda ha festeggiato 25 anni della sua esistenza. Per l’occasione sono arrivate persone dalle diverse parti del Camerun e dall’Italia, tra le quali i responsabili generali dei SOdC don Jhonny Freire e sor. Anna Maria Manganiello, i sacerdoti di tutte e due le realtà fondazionali PIME e SOdC che lavorano in Italia, in Ciad e in Camerun, diversi missionari e tanti altri ospiti e autorità locali.
Il 30 settembre ai 15 dipendenti della Fondazione il ministro del lavoro e della sicurezza sociale tramite il sottoprefetto di Moutourwa ha assegnato le medaglie di riconoscimento per coloro che avevano più anni di lavoro. Dopo di che la sig.ra Aminatou Mourbare e il sig. Yaouba Yalla hanno illustrato l’importanza della Fondazione e la sua realtà ai numerosi presenti. Il 1 ottobre insieme con i fedeli e gli ospiti si è celebrata la Messa di ringraziamento presieduta dal vescovo della diocesi di Yagoua mons. Barthelemy Yaouda. Dopo il pranzo di festa si sono susseguiti i giochi per i bambini e la serata culturale con l’esibizione del coro dei dipendenti, del gruppo teatrale e del coro dei giovani della Fondazione. Il giorno successivo invece è stato vissuto più in famiglia. Dopo la santa Messa il capo villaggio di Mouda ha onorato p. Danilo consegnandogli i simboli del guerriero della tribu giziga. Il pranzo insieme ha concluso la mattinata perché la festa ha continuato sia nel villaggio che nella Fondazione stessa fino a sera tardi con musiche e danze.
Durante questi giorni era aperta la mostra dei vari prodotti artigianali dei molteplici ateliers di CEFPAAM della Fondazione. I bambini della scuola inclusiva CESDA hanno partecipato al concorso di disegno con i diversi temi riguardanti sempre la Fondazione. Invece i bambini disabili hanno preparato un cartellone speciale per il giubileo.
Tutti hanno espresso in qualche modo la loro riconoscenza donando il proprio contributo nella preparazione dell’evento, offrendo doni e condividendo la gioia del giubileo d’argento.